Dott.ssa Giorgia Fabbri – Psicologa Psicoterapeuta

Panico e ansia

ANSIA E ATTACCHI DI PANICO

“Porto addosso le ferite di tutte le battaglie che ho evitato”

Fernando Pessoa

Immaginate di essere da soli in mezzo a tanta gente: di colpo, come fosse l’imboscata di un acerrimo nemico, sentite la vostra mente sfuggirvi. Il cuore impazzito scalpita come un cavallo al galoppo. La gola, riempita dall’aria come dalla piena di un fiume, soffoca. La testa come sul ciglio di uno strapiombo oscilla di vertigine. La paura dilaga in voi, volete fuggire ma non si può fuggire da se stessi, dalle proprie sensazioni. La paura vi avvolge, vi strangola, vi sentite soffocare, cercate di controllarla ma è lei che controlla voi. Vi sembra di impazzire, di perdere il controllo oppure di morire. Di colpo una mano amica vi batte sulla spalla: “Ciao amore, scusami per il ritardo”. All’improvviso il panico svanisce, ma ancora il sudore gelido sulla pelle vi ricorda che non è stato solo un brutto sogno.

Benvenuti nel mondo del panico.

La paura di questo nemico d’ora in poi vi accompagnerà come un’ombra sinistra e più cercherete di cancellarla più vi ci perderete dentro.

Nel 2000 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha incoronato questo disturbo come la più frequente patologia psicologica e quindi il “best seller” delle sofferenze che affliggono gli esseri umani questi ultimi anni.

Il panico inteso come disturbo psicologico è una categoria diagnostica moderna, anche se la reazione di panico quale risposta a condizioni di minaccia estrema è forse la più arcaica delle emozioni: la paura è una parte fondamentale della nostra natura.

L’escalation di sensazioni fino al panico avviene in un brevissimo e folgorante istante dominato dalla percezione di un’incontenibile paura di morire o paura di perdere il controllo del proprio corpo. La paura estrema porta la persona a mettere in atto delle tentate soluzioni che, come spesso accade, piuttosto che risolvere il problema lo mantengono e lo incrementano creando un circolo vizioso patogeno:

  • un  tentativo di controllo della paura e delle sue manifestazioni organiche che si esplicita in un generale continuo ascolto dei segnali del proprio corpo e, durante l’attacco, nel tentativo di sedare in vario modo le proprie reazioni e le sensazioni paurose…ma più cerco di scacciare la paura più questa aumenta;
  • l’evitamento delle situazioni potenzialmente pericolose che lì per lì fa tirare un sospiro di sollievo ma che, reiterato nel tempo, porta dal punto di vista della percezione di sé, a dubitare sempre più delle proprie capacità, mentre da un punto di vista pratico, limita progressivamente la libertà della persona e restringere il recinto entro cui si muove (Agorafobia);
  • la richiesta di aiuto che consente alla persona di affrontare le situazioni temute, ma che diviene da un lato una stampella della quale non si può più fare a meno e dall’altro la conferma del proprio stato di incapacità.

La ripetizione di tali tentate soluzioni per qualche mese porta alla strutturazione di una sindrome da attacchi di panico, che nella maggior parte dei casi comprende l’Agorafobia, ovvero l’incapacità di esplorazione e allontanamento dal proprio “luogo sicuro”, così come l’incapacità a fare alcunché da soli senza l’accompagnamento di qualcuno.

Obiettivo della terapia strategica è quello di interrompere il circolo vizioso citato di tentate soluzioni, attraverso specifici stratagemmi che portano la persona a superare completamente e definitivamente il panico e, successivamente, ad acquisire piena consapevolezza di come funzionava il proprio problema e di come sia stato possibile affrontarlo e vincerlo grazie ad un’attivazione guidata delle sue risorse personali.

“Un giorno la paura bussò alla porta.

Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno”

M. L. King

Per saperne di più:

Nardone G., 1993 – Paura, Panico, Fobie – Ponte alle Grazie, Firenze

Nardone G.2000 – Oltre i limiti della paura – Rizzoli, Milano

Nardone G., 2003 – Non c’è notte che non veda il giorno – Ponte alle Grazie, Milano

Nardone G., 2007 – Solcare il mare all’insaputa del cielo – Ponte alle Grazie, Milano

Nardone G., 2016 – La terapia degli attacchi di panico – Ponte alle Grazie, Milano

Efficacia dei Protocolli di trattamento nei Disturbi d’Ansia e Attacchi di Panico

(fonte: Nardone, Balbi, 2008)

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