Per risolvere un problema non sempre è necessario intraprendere una psicoterapia. Nei casi di problemi non particolarmente acuti e pervasivi, il terapeuta strategico può proporre un intervento di consulenza breve strategica piuttosto che una vera e propria terapia. La consulenza breve risulta essere particolarmente indicata quando si ha a che fare con disturbi definibili come “non impedenti”, ovvero problemi che pur limitando in modo circoscritto le opportunità di un individuo, non ne ostacolano la vita quotidiana.

I disturbi non impedenti comprendono differenti categorie: problemi di coppia o sentimentali; difficoltà nelle relazioni interpersonali; problemi di relazione genitori-figli; problemi scolastici; blocchi della performance; sintomatologie potenzialmente impedenti ma non ancora strutturate. La consulenza breve (solitamente al di sotto delle 5 sedute) è indicata per tutti coloro che intendono trovare soluzioni rapide a difficoltà che vengono vissute in un dato momento della propria esistenza, come insuperabili senza un valido aiuto esterno.